Crisi di coppia ai tempi del coronavirus

Mentre sto scrivendo queste righe che hanno come tema la crisi della coppia al tempo del COVID-19, mi giunge la terribile e tremenda notizia di una tragedia famigliare. Un padre che per fare un danno (fargliela pagare) alla moglie (madre dei figli) ammazza i due figli gemelli e si toglie la vita.

Rimango senza fiato, appeso e immobile.

Mi riprendo e subito dopo in me scorre un pensiero che si staglia chiaro e definito: questa non è pazzia, questo non è “un raptus”. Questo è un atto premeditato e programmato che nasce nel tempo e che, probabilmente, poteva essere evitato. Prendo lo spunto da questo indicibile fatto per affrontare il tema della crisi di coppia al tempo del coronavirus, affermando, però, che il Covid-19 con le crisi di coppia centra poco o addirittura nulla.

La crisi di coppia al tempo del coronavirus è anche crisi di famiglia

La quarantena e la crisi di coppia

Un fatto è certo. Il periodo di quarantena ha sicuramente fermato il tempo. L’impossibilità di uscire da casa, di svagarci, di fare altro che non fosse dedicarsi esclusivamente al contesto famigliare; la costante gestione dei figli, con una ridefinizione dei tempi e degli spazi da dedicare alla famiglia. Tutto questo ha sicuramente messo alla prova i legami di coppia e famigliari e il progetto che ne sta alla base.

Successivamente la ripresa delle normali attività ha determinato uno spazio nuovo da ridefinire ulteriormente, ma con una percezione e consapevolezza differente rispetto a quella che avevamo prima della quarantena.

La pausa della quarantena cosa ci ha fatto trovare?

Forse angolature diverse, probabilmente crepe e fratture, quasi a indicare distanze inaspettate. Momenti di incomprensioni. Poi è arrivata la ripresa e si è fatta sentire la mancanza di energia (non ho voglia di recuperare o di approfondire) a cui è seguito il tentativo di lasciare andare le cose come sono, ma sentendo sullo sfondo un senso di insoddisfazione che continua ad interrogarci.

Se sentiamo tutto questo non è colpa del coronavirus, ma di ciò che da tempo esiste sullo sfondo della nostra vita famigliare e che la possibilità di cambiamento delle abitudini, che avevano creato un equilibrio più o meno stabile, ha semplicemente fatto emergere e rimesso in discussione.

A cosa si deve fare attenzione per prevenire una crisi di coppia?

In una coppia, così come in una famiglia, ci sono alcuni elementi a cui possiamo fare attenzione:

  1. Il tempo: il tempo è elemento fondamentale. Esso scorre e la vita si sviluppa, le esperienze accadono. Cosa sta avvenendo proprio in questo periodo? Cosa sta cambiando? Un figlio appena nato? Un nuovo lavoro? Un cambio di casa? I cambiamenti sono tutti importanti e tutti provocano degli scossoni, un po’ come un terremoto, lasciano crepe e a volte fratture.

  2. La parola: cosa stiamo dicendo e soprattutto come lo stiamo dicendo. La comunicazione è sempre qualcosa di complesso e fluido. Spesso ci sono ambiguità più o meno consapevoli nel nostro parlare. Altre volte parlano i nostri silenzi e soprattutto i nostri non detti.

  3. Il corpo: il corpo in una coppia e in una famiglia è di vitale importanza. Ci sono corpi sensibili e corpi desensibilizzati, ci sono corpi visti e corpi che chiedono aiuto, ci sono corpi che si appoggiano e altri che fungono da sostegno, corpi che abbracciano o che rifiutano. C’è una danza dei corpi che una coppia impara e definisce in un equilibrio che le è proprio e che permette di provare quel piacere che la nutre e la fa crescere.

Come affrontare la crisi di coppia?

Fratture, distanze, incomprensioni sono segnali, come detto prima, di ciò che nel tempo ci portiamo dentro e che non abbiamo affrontato e risolto.

Tutto questo, in questo particolare momento storico, emerge e ci mette in contatto con vissuti che probabilmente ci spaventano e ci destabilizzano. È indispensabile non rimanere soli e non pensare di affrontare tutto questo da soli.

Abbiamo bisogno di farci aiutare sia come singoli che come coppia o anche come famiglia per poter ripartire, senza paure, verso un futuro che riempia il nostro cuore di energia e soddisfazione.

Potete rivolgerci al nostro Centro di Ascolto per l’emergenza COVID-19 chiamando il numero fisso 06.83513497 dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19 e il sabato dalle 10,00 alle 13,00. I nostri professionisti sapranno accogliervi e sostenervi nel percorso che deciderete di fare.