L'associazione Le Metamorfosi attraverso, i suoi professionisti e le proprie competenze, organizza attività, corsi e percorsi pensati e progettati sui bisogni specifici di gruppi, enti e associazioni.
Nello stesso tempo rende disponibili i propri professionisti per singoli, coppie o gruppi che intendano affrontare un percorso personalizzato mirato al proprio benessere e cambiamento.
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TUTTO L’AMORE CHE C’È La co-genitorialità: una lettura fenomenologica-relazionale del triangolo primario
10 Aprile 2024 | 9:00 - 13:00
€10
Il convegno si pone come momento formativo per approfondire il tema della genitorialità leggendola con un nuovo paradigma: quello della co-genitorialià.
Il punto di partenza sono gli studi di Elisabeth Fivaz e il gruppo di Losanna con il Lausanne Trilogue Play, che sostengono che superando le riduttive analisi della diade madre-bambino, è possibile aprirsi allo studio e all’osservazione del bambino dentro il triangolo familiare. Sappiamo, dall’osservazione dei comportamenti interattivi all’interno del triangolo primario, che già in età precoce il bambino è capace di gioco triadico, gioca cioè con ambedue i cogenitori.
A questo punto vale la pena chiedersi: in che modo è possibile osservare il triangolo primario? La risposta che vogliamo proporre con il nostro convegno è la lettura che la Gestalt Therapy dà attraverso la matrice fenomenologico-razionale, ponendo attenzione al corpo e all’esperienza. Per la GT, infatti, è fondamentale osservare i vissuti corporeo-relazionali che si stratificano nel tempo tra i componenti del triangolo primario.
Nel convegno ci focalizzeremo sulla genitorialità nei termini di cogenitorialità per comprendere i bisogni dei figli e l’eventuale manifestazione del loro disagio: se l’adulto guarda solo il bambino, la sua visione è parziale. È importante guardare al campo relazionale della triade Padre-Madre-Bambino per comprendere gli aspetti educativi e il disagio: diversamente ogni risposta educativa risulta incompleta e spesso inefficace. Il legame di ogni genitore con il figlio è intrecciato e condizionato all’interno di un’articolazione triadica. Il disagio del bambino è figura che emerge dal disagio dei genitori.
Guardare al triangolo primario nell’ottica della GT, quindi, ci permetterà di porci di fronte ad un’ermeneutica che apre strade nuove. Di fronte alla difficoltà di un bambino o a disagi nella relazione tra un genitore e un figlio, è necessario riconsiderare tutto dentro la gestalt più ampia della cogenitorialità.
Questa occasione formativa intende porsi, anche, come una nuova opportunità per riflettere e ripensare a nuovi strumenti, servizi e politiche sociali a favore di tutte le famiglie al fine di attivare e rigenerare un’azione comunitaria che sostenga i genitori valorizzando e potenziando le competenze di ciascuno in modo sinergico e armonico per crescere bambini più sereni e sicuri di sé.
La struttura del convegno formativo è composta da una Lectio (momento di riflessione e approfondimento) e un Discussion Panel (momento di proposta, dibattito e confronto)